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Oggi il miracolo del sangue di San Gennaro: i numeri da giocare (in ogni caso)

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Quali sono i numeri da giocare al lotto per il miracolo del sangue sciolto di San Gennaro? Sono tre le date nelle quali i napoletani si riuniscono in preghiera per invocare lo scioglimento del sangue: il 19 settembre, giorno del santo patrono e anniversario del suo martirio, il 16 dicembre – in ricordo dell’intervento con cui si attribuì a San Gennaro il miracolo che bloccò l’eruzione dl Vesuvio nel Seicento – e il primo sabato di maggio, in ricordo della traslazione dei resti del Santo dall’agro Marciano e da Montevergine a Napoli. Lo scorso dicembre “il miracolo” non si era ripetuto, così molte delle speranze erano state risposte in questo weekend di tentativi.

Sangue di San Gennaro sciolto, i numeri da giocare per il miracolo

Dopo l’avvenuto miracolo di San Gennaro, a Napoli è consuetudine tentare la sorte giocando i numeri del santo al lotto. La liquefazione del sangue di San Gennaro posto all’interno dell’ampolla, dà speranza al popolo partenopeo, quello credente e non. Infatti gli appuntamenti con la funzione inerente al santo patrono di Napoli sono molto seguiti e fanno accorrere al Duomo di Napoli centinaia di fedeli.

L’avvenuto miracolo porta non solo felicità per l’avvento di per sé, ma anche la speranza di una vincita al lotto giocando i numeri dedicati al santo. Il popolo resta con la speranza di un “regalo” inviato dal santo patrono e tenta la fortuna giocando al lotto.

I numeri che di consuetudine vengono giocati sulla ruota di Napoli sono composti da due terni, ovvero: 18-19-66, che stanno a significare il sangue, la data, e il miracolo, mentre un secondo terno sarebbe 19-84-90, interpretati nella smorfia napoletana come la data, la chiesa e il popolo.


L’ampolla

Il sangue di San Gennaro non si è sciolto, i numeri del lotto da giocare secondo la Smorfia

E se il sangue di San Gennaro non si è sciolto?. Sono tre i numeri da giocare, chiaramente sulla ruota di Napoli. Il 13 (il sangue), il 16 (giorno in cui si sarebbe dovuto sciogliere il sangue) ed il 17 (la disgrazia). Il 16 dicembre del 1631 San Gennaro salvò Napoli da una violenta eruzione del Vesuvio. I napoletani si affidarono al santo portando un busto contenente il suo cranio e la reliquia del sangue in processione per le strade. Miracolosamente, la lava si fermò miracolosamente ai confini della città e Napoli fu salva.

Cosa è successo quando non si è sciolto il sangue di San Gennaro

Cosa è successo quando non si è sciolto il sangue di San Gennaro? Nella giornata di oggi, sabato 1 maggio non si è verificato il miracolo del Santo Patrono di Napoli. Il sangue è rimasto solido non liquefacendosi. Un evento che spaventa i fedeli al termine di un anno già segnato dalla pandemia di Covid.

Già diverse volte non si è verificato il miracolo di San Gennaro. È accaduto, ad esempio, nel settembre del 1939 e del 1940, in corrispondenza con l’inizio della Seconda Guerra Mondiale e con l’entrata dell’Italia nel conflitto bellico.



Il sangue non si sciolse neanche tre anni dopo, nel periodo dell’occupazione nazista. Niente miracolo anche nel 1973 quando a Napoli imperversava il colera.  Non ci fu la liquefazione nemmeno nel 1980, l’anno del terremoto in Irpinia e inoltre lo scorso 16 dicembre.

Quando avviene il miracolo del sangue di San Gennaro

Il rito si ripete tre volte l’anno:



Miracolo di San Gennaro 2022, dove e come vedere in diretta tv

Dove come vedere il Miracolo di San Gennaro 2022 in diretta tv? Il Miracolo in diretta su Canale 21. L’emittente (Canale 10 Digitale Terrestre) trasmetterà dal Duomo di Napoli uno degli eventi religiosi più popolari del mondo: lo scioglimento del sangue del Vescovo Martire e Patrono di Napoli e della Campania.
La trasmissione di Canale 21 avrà inizio alle ore 8.00 di lunedì 19 settembre. Migliaia di fedeli vivranno l’attesa del prodigio tra preghiere, canti, invocazioni e la meditazione sulla memoria della missione e del martirio di San Gennaro.

Alle ore 9.15 l’Arcivescovo Domenico Battaglia si recherà nella Cappella del Tesoro. Con l’Abate, monsignor Vincenzo de Gregorio e il Sindaco Gaetano Manfredi. Apriranno la cassaforte dove sono custodite le ampolle con il Sangue. Le preziose ampolle saranno condotte all’altare maggiore per la solenne celebrazione eucaristica. Tutti i presenti ed i telespettatori saranno in palpitante attesa dell’annuncio dell’avvenuto prodigio accompagnato dal tradizionale sventolio di fazzoletti bianchi. Il solenne rito si concluderà sul sagrato del Duomo con la benedizione alla città ed al popolo.

Canale 21 sarà in prima fila con immagini esclusive, testimonianze, servizi e commenti per far condividere ai telespettatori le emozioni di una giornata straordinaria. Il commento è affidato al giornalista Peppe Iannicelli, le interviste ad Antonio Salamandra Nei giorni precedenti servizi e collegamenti speciali nel corso del VG 21 diretto da Gianni Ambrosino.



La diretta su Napoli Canale 21

“Il legame tra San Gennaro ed il suo popolo – dichiara Paolo Torino editore di Canale 21 – è un meraviglioso mistero d’amore che esalta l’anima, i sentimenti e la vita della nostra terra che ogni giorno raccontiamo con i nostri programmi. Un servizio alla comunità per esaltarne i valori più autentici e permettere a chi non possa esser presenti in Duomo di vivere questa comunione speciale”.

La trasmissione del Miracolo di San Gennaro sarà visibile anche sul canale 10 del Digitale Terrestre ed in streming sul sito www.canale21.it. Canale 21 trasmette ogni giorno, dal lunedì al sabato, la Messa dalla Santa Casa di Loreto alle ore 7.30 nell’ambito del VG Mattina che inaugura le trasmissioni quotidiane. Domenica 2 ottobre dalle 10.30 sempre in diretta appuntamento con la Santa Messa e la Supplica alla Madonna del Santo Rosario di Pompei.

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