NAPOLI. Nove giorni prima delle calende di settembre, ossia il 24 agosto: è questa la data che Plinio il Giovane indica a Tacito parlando della spaventosa eruzione del Vesuvio del 79 dopo Cristo.
L’eruzione del Vesuvio del 79 d. C.
Il vulcano Vesuvio esplode in una violenta eruzione senza alcun segnale di preavviso intorno a mezzogiorno. La lava seppellisce le città di Pompei, Castellammare di Stabia ed Ercolano (all’epoca i nomi erano Stabiae e Oplontis).
Negli ultimi anni alcuni ritrovamenti – come tracce di frutta secca, che mal si addicono a un periodo estivo – hanno messo in dubbio che si sia trattato di una eruzione in periodo estivo. Secondo alcuni studiosi, la spaventosa eruzione avrebbe avuto luogo in autunno, ossia il 24 ottobre del 79.