NAPOLI. Il 7 gennaio del 1797 il tricolore italiano fu ufficialmente utilizzato per la prima volta da un’entità statale indipendente, la Repubblica Cispadana. In ricordo di quest’avvenimento, dal 1997 si celebra la Festa del Tricolore i cui festeggiamenti ufficiali sono organizzati proprio a Reggio Emilia dove nella giornata odierna è atteso anche il presidente del Consiglio Paolo Gentiloni.
Il tricolore, significato e contraddizioni
La Festa del Tricolore, altrimenti nota come “festa della bandiera”, è spesso avversata da più parti, al Sud così come al Nord. Tuttavia, nonostante le contraddizioni di un’unità raggiunta più di un secolo fa, le celebrazioni continuano a tenersi regolarmente ogni anno.
A prescindere da tutte le controversie, la bandiera italiana compie oggi 221 anni. I tre colori, verde, bianco e rosso rappresentano rispettivamente – secondo un’interpretazione molto diffusa – i prati del Bel Paese, il bianco della neve e il rosso del sangue dei caduti in battaglia.
Si tratta di una chiave di lettura molto piacevole, contrastata però da un’interpretazione più attinente alla verità storica. Due colori su tre della bandiera, il bianco e il rosso, erano già presenti nell’antico stemma del Comune di Milano. Il verde, invece, rimanderebbe al colore delle divise indossate dalla Guardia civica milanese: un colore che sarà poi adottato anche da alcuni reggimenti della Legione italiana, in particolare negli stendardi portati dai soldati delle terre dell’Emilia e della Romagna.