CAPRI. Abusi edilizi, scattano i sigilli sull’isola. Nell’ambito dei servizi per la repressione dell’abusivismo edilizio in corso da qualche mese, i carabinieri della stazione di Capri, unitamente a un tecnico dell’ufficio tecnico comunale settore lavori pubblici, hanno apposto i sigilli e messo sotto sequestro un immobile in una zona residenziale dell’isola, via Cercola, sulla strada adiacente Tragara, denunciando il proprietario e l’esecutore dei lavori: lo riporta il quotidiano Il Mattino.
Il sequestro per abusi edilizi
I militari, nel corso di un sopralluogo hanno scoperto che in una villetta già esistente, di circa cento metri quadrati, di proprietà di un imprenditore cittadino napoletano che sarebbe stata adibita a seconda casa, erano in corso lavori di ampliamento non autorizzati attraverso uno sbancamento. Era stato già realizzato un manufatto di 50 metri quadri e sulla struttura preesistente erano in corso lavori di trasformazione con modifiche che alteravano l’aspetto esterno attraverso l’ampliamento di porte e finestre.
Il proprietario aveva presentato solo una comunicazione per lavori di ristrutturazione ordinaria per servizi igienici e pavimentazione. Al termine dell’intervento di controllo e repressione sui cantieri, sono stati apposti i sigilli e i carabinieri hanno posto sotto sequestro l’immobile. Oltre al proprietario della villetta è stato denunciato per violazioni delle norme urbanistiche il legale rappresentante di una ditta edile caprese che stava svolgendo i lavori.