POMIGLIANO D’ARCO. Il canone per l’occupazione di spazi ed aree pubbliche relativo alle tende solari a Pomigliano d’Arco sarà pari a zero, totalmente abolito, per quegli esercenti che vorranno effettuare interventi volti a superare le barriere architettoniche e favorire l’accesso ai disabili senza che debbano far ricorso all’aiuto di altri.
Accesso ai disabili e canone degli esercenti
“L’obiettivo – spiega l’assessore Vincenzo Caprioli – è consentire a tutti l’accesso ai locali pubblici in piena libertà e senza che le persone con disabilità fisiche o sensoriali debbano chiedere l’aiuto di altri”.
Chi si muove su sedia a rotelle – si legge in una nota del Comune, – chi ha difficoltà di deambulazione e cammina con stampelle o ausilio di bastone, i non vedenti o non udenti: ciascuno deve poter muoversi liberamente in città e decidere di entrare facilmente in locali ed esercizi commerciali. L’iniziativa dell’amministrazione comunale mira a incentivare gli esercenti che vorranno dotarsi – ampliando così anche l’utenza – di ausili meccanici, percorsi sonori o mappe tattili, congegni di nuova generazione in grado di rendere pienamente autonomi i movimenti delle persone con disabilità. Ci si riferisce, segnatamente, a sistemi di segnali e percorsi tattili integrati LVE (loges vet evolution) già utilizzato in numerose strutture pubbliche o commerciali, superfici dotate di rilievi appositamente studiati per essere percepiti sotto i piedi o semplici segnali tattili che consentono a non vedenti e ipovedenti di orientarsi riconoscendo luoghi e fonti di pericolo.