ACERRA. Frode in commercio e rischio per la sicurezza degli ignari acquirenti: è quanto emerso dal blitz degli agenti della polizia stradale in una concessionaria di Acerra. Il blitz, come riportato dal quotidiano Il Mattino, ha avuto luogo ieri.
Il blitz
Diverse le auto in vendita, su nove delle quali era stato effettuato il lifting chilometrico, mediamente di almeno 100mila chilometri su ogni vettura di cilindrata medio-alta. Gli agenti erano già stati sabato pomeriggio per un controllo amministrativo e avevano acquisito fatture e documenti delle auto. Da un riscontro incrociato poi con le schede madri, sono risaliti ai chilometri originali di ciascuna vettura. Su alcune di esse erano stati scalati anche oltre 100mila chilometri da quelli effettivamente percorsi. Il proprietario dell’autorivendita è stato denunciato alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Nola per frode in commercio.
Oltre alla frode in commercio, c’è un rischio sicurezza per l’ignaro acquirente di un’autovettura con lifting che pensa invece di aver fatto un vero e proprio “affare”. L’usura infatti aumenta il rischio sicurezza.