Continua la lotta contro la prostituzione ad Acerra, ma fino al 30 ottobre prossimo. Il sindaco parla chiaro: ci saranno multe fino a 500 euro anche per quelli che chiedono solo informazioni alle prostitute.
Multe fino a 500 euro anche per quelli che chiedono informazioni alle prostitute
Un’ordinanza del sindaco di Acerra, Raffaele Lettieri stabilisce il divieto di esercitare il meretricio a partire da ieri mattina. Ovviamente nel mirino sono finiti tutti quei comportamenti «diretti in modo non equivoco ad offrire prestazione sessuali a pagamento», ma anche «altri atteggiamenti o modalità comportamentali, compreso l’abbigliamento, che possano ingenerare la convinzione che si stia esercitando la prostituzione».
Per coloro, invece, che si intrattengono e che comunque chiedono anche semplicemente informazioni o contrattano prestazioni sessuali con lucciole e transessuali sono state disposte multe salatissime fino a 500 euro.