Agguato all’ora di pranzo di domenica 12 novembre, a Torre Annunziata: un pregiudicato di 42 anni del Parco Penniniello è stato gambizzato in pieno centro tra via Fontana e corso Vittorio Emanuele III.
Agguato a Torre Annunziata, 42enne pregiudicato gambizzato
Ennesima sparatoria registrata in pieno centro all’ora di pranzo a Torre Annunziata. Luigi Mancini, pregiudicato di 42 anni con precedenti per rapine e ritenuto vicino agli ambienti della camorra ma non affiliato a nessun clan, è stato raggiunto da un colpo di pistola alla gamba. Trasportato in ospedale a Castellammare di Stabia: non sarebbe di pericolo di vita.
Sul posto, oltre ai sanitari, sono intervenuti polizia e carbinieri per avviare le indagini. Non è escluso che possa trattarsi di un avvertimento di camorra.
La dinamica
Secondo quanto riportato dal Mattino, Mancini è stato raggiunto da un uomo armato mentre si trovava non lontano d un bar affollato in largo Fontana. L’uomo, al momento ignoto, ha esploso diversi colpi di pistola contro il malcapitato: uno di questi l’ha raggiunto alla gamba. Gli inquirenti hano già ascoltato la vittima del rai ma Mancini non avrebbe dato particolari indicazioni sul presunto autore. Al momento la pista principale è quella di un agguato di camorra, da configurarsi nella faida in corso ormai da anni tra il clan Gionta e il Quarto Sistema. Se si trattasse di un agguato di camorra è possibile che la vittima possa essere stato punito per uno sconfinamento non gradito. Non è escluso però che il raid sia scaturito a seguito di una lite per altre motivazioni.
