Ieri l’Autorità giudiziaria partenopea ha convalidato il sequestro preventivo di un’area di 2000 mq. eseguito dal Commissariato di Capri in un fondo agricolo in Anacapri.
Abuso edilizio ad Anacapri
I poliziotti, dallo scorso 24 giugno, hanno eseguito una serie di sopralluoghi di Via Damecuta. Dai diversi accessi i poliziotti hanno accertato che il proprietario, un napoletano di 62 anni, aveva violato alcune norme urbanistiche.
Su di una superficie di circa 2000 mq aveva, in assenza delle prescritte autorizzazioni e permessi, realizzato diversi corpi di fabbrica, ampliato altri già esistenti, creato ex novo un viale di comunicazione fra due diverse quote terrestri, pavimentato un’area prima interessata da uliveti, realizzato locali tecnici per illuminazione, condizionamento, manutenzione piscina e vasche per piante acquatiche, installato pergolati di ferro e gazebo di legno fissi ed una piscina idromassaggio.
La denuncia
L’uomo è stato denunciato per la violazione della normativa urbanistica per aver realizzato opere in assenza del permesso di costruzione, in assenza di autorizzazione paesaggistica, in violazione della normativa antisismica e deturpamento bellezze naturali; tutta l’area è stata sottoposta a sequestro.