Armi e droga nascosti in un appartamento al primo piano in via Vittorio Emanuele III a Secondigliano di Napoli: è stato arrestato il nipote del boss della Vanella Grassi. Aveva anche tentato la fuga calandosi dal balcone.
Napoli, armi e droga nascosti in casa: arrestato
Nella serata di ieri, 7 novembre, gli agenti del locale Commissariato, nell’ambito dei servizi all’uopo predisposti, nel transitare in via Vittorio Emanuele III a Secondigliano, hanno notato un soggetto con atteggiamento sospetto che, alla loro vista, si è diretto all’interno di uno stabile barricandosi in un appartamento al primo piano.
Gli agenti lo hanno raggiunto e lo hanno sorpreso mentre tentava di darsi nuovamente alla fuga calandosi dal balcone. All’interno dell’appartamento poi hanno rinvenuto 3 buste contenenti diverse dosi di marijuana per un peso complessivo di circa 658 grammi, 2 buste con circa 1,689 kg di hashish, 2 involucri di cocaina del peso di circa 11 grammi, 5 bilancini di precisione, diverso materiale per il taglio e confezionamento della droga, 3 cellulari, 2 pistole, di cui una Beretta cal. 7,65 e una Revolver cal. 38 entrambe con matricola abrasa, un caricatore con 7 cartucce cal. 7,65, 2 fucili, risultati entrambi rubati, 14 cartucce per fucile cal. 12 e 2195 euro.
L’arresto
Antonio Mennetta, 34enne nipote omonimo del boss della Vanella Grassi, è stato arrestato per detenzione illecita di sostanze stupefacenti, possesso di armi clandestine e ricettazione.