Chiusi tre cantieri per irregolarità in materia di sicurezza sul lavoro da parte della Polizia Locale di Arzano: sanzioni per oltre 60mila euro, titolari denunciati in Procura. Gli ispettori del lavoro di Napoli hanno raccolto in un dossier tutte le posizioni lavorative degli operai edili, alcuni dei quali avevano tentato di fuggire per evitare l’identificazione, per verificare la correttezza delle assunzioni.
Arzano, chiusi tre cantieri: denunciati i titolari
La polizia locale di Arzano, in collaborazione con il personale dell’Asl Na2 e i tecnici dell’ispettorato del lavoro di Napoli, ha effettuato una serie di controlli nei cantieri edili, portando alla sospensione di tre lavori: due situati nella centrale Via Napoli e uno nel centro storico.
La task force, guidata dal comandante Biagio Chiariello, ha concluso gli accertamenti tecnici con la sospensione dei lavori e la denuncia dei tre titolari presso la procura della Repubblica di Napoli Nord, oltre a comminare sanzioni amministrative per un totale superiore a sessantamila euro. Ma non è tutto.
Gli agenti della polizia municipale hanno trasmesso all’ufficio tecnico del comune di Arzano la documentazione relativa ai tre cantieri, al fine di verificarne la regolarità. Nel frattempo, gli ispettori del lavoro di Napoli hanno raccolto in un dossier tutte le posizioni lavorative degli operai edili, alcuni dei quali avevano tentato di fuggire per evitare l’identificazione, per verificare la correttezza delle assunzioni. In venti giorni, con questi tre cantieri, il numero totale dei siti edili ancora sospesi in attesa di regolarizzazione è salito a sei. I controlli proseguiranno anche nelle prossime settimane.
