Paolo Ascierto invita a tenere la guardia alta nella fase 2 dell’emergenza coronavirus. L’oncologo del Pascale, in una intervista concessa a NapoliToday, ha fatto il punto sulla sperimentazione del Tocilizumab (l’Aifa ha confermato il superamento del primo test) e rivolto un appello a tutti i cittadini campani e non solo al fine di evitare una seconda ondata di contagi.
Ascierto e la fase 2 del coronavirus: l’appello
“Attualmente i nuovi casi in Campania sono, per fortuna, molto pochi, e questo ci porta a tirare almeno un piccolo sospiro di sollievo. Tuttavia, questi ottimi risultati, non devono farci assolutamente abbassare la guardia ma, anzi, ci impongono di porre ancora più attenzione in quelle che sono le ormai conosciute misure di prevenzioni adottate.
Il numero dei casi positivi e dei morti sta progressivamente riducendosi, tuttavia, questa è una fase che a me personalmente preoccupa particolarmente, poiché vi è in molte persone l’idea che tutto sia finito e che si possa, quindi, tornare alla normalità, senza rendersi conto che i numeri così bassi sono legati alle importanti misure di prevenzione messe in atto dal governo. Ma il virus circola ancora.
Quello che accadrà nelle prossime settimane sarà fondamentale per capire l’andamento del contagio, senza mai abbassare la guardia. Il rischio di una seconda ondata a settembre ovviamente c’è, così come ci insegnano molti altri virus che ormai conosciamo, tuttavia, il SARS-CoV-2 è un virus nuovo che conosciamo ancora poco”.
Il vaccino
“Stiamo disegnando con la Takis uno studio clinico per sperimentare il vaccino sull’uomo, che dovrebbe partire tra ottobre e novembre 2020. Sarà uno studio di fase 1 e dovrebbe prevedere quattro coorti di partenza e successivamente un’espansione nella coorte che avrà dimostrato la migliore capacità di produrre anticorpi neutralizzati”.