Attivista aggredito all’esterno del Parco Mascagna a Napoli, il racconto della vittima: “Circondato da un gruppo di ragazzi. Sono stati i vigili e la polizia a salvarmi”. “Cercavano di scavalcare le recinzioni, ma sono stato soccorso dalla Polizia Locale e dalla Polizia di Stato.” Il parco, chiuso da due anni, è previsto riaprire il 1° febbraio. Venerdì notte era stato vandalizzato per l’ottava volta.
Napoli, attivista aggredito al Parco Mascagna
Marcello Framondi, giornalista della testata online Napoli Zon e attivista del comitato Sì Ztl Vomero, è stato circondato e aggredito da un gruppo di ragazzi di 16 anni che tentavano di entrare illegalmente nel Parco Mascagna del Vomero, attualmente chiuso per lavori di manutenzione e previsto per riaprire il 1° febbraio. L’incidente è avvenuto nella serata di domenica 26 gennaio 2025. Fortunatamente, grazie all’intervento tempestivo della Polizia Municipale, Unità Operativa Vomero, sotto la direzione del Comandante Alfredo Maraffino, e della Polizia di Stato, si è evitato il peggio.
L’aggressione
Il Parco Mascagna, chiuso dal settembre 2023 a causa di atti di vandalismo, era stato recentemente colpito da un nuovo raid di teppisti nella notte tra venerdì e sabato, come segnalato dal Comune di Napoli. L’assessore al Verde, Vincenzo Santagada, ha annunciato l’imminente installazione di telecamere di videosorveglianza nella zona, che da anni è segnata dal degrado a seguito della chiusura del Parco, un tempo punto di ritrovo per l’intero quartiere. Anche gli anziani evitano di attraversare l’area, temendo per la loro sicurezza. Secondo le prime ricostruzioni, Framondi si trovava nei pressi del Parco Mascagna quando ha notato un gruppo di 7-8 ragazzi intenti a scavalcare le cancellate per entrare illegalmente nel parco ancora chiuso. Da qui, ha lanciato l’allerta al 113. In seguito, sarebbe stato circondato dai ragazzi, che però sono fuggiti all’arrivo delle sirene delle forze dell’ordine.
Il racconto dell’attivista del Vomero: “Circondato da un gruppo di ragazzi, salvato dalle forze dell’ordine”
In un lungo post su Facebook, Marcello Framondi ha condiviso i momenti drammatici vissuti ieri sera, domenica 26 gennaio 2025, all’esterno del Parco Mascagna. Ecco la sua testimonianza: “Questa sera sono stato circondato e aggredito verbalmente da un gruppo di ragazzi di 16/17 anni nei pressi del Parco Mascagna. L’arrivo delle forze dell’ordine mi ha evitato un epilogo peggiore. La mia ‘colpa’? Aver contattato il 113 e i Vigili Urbani dopo aver visto un gruppo di 7/8 ragazzi scavalcare la recinzione per entrare nel Parco. Mentre aspettavo l’arrivo delle volanti, il gruppo ha notato la mia presenza e, pensando che li stessi filmando, ha cercato di sottrarmi il cellulare. Fortunatamente, vedendo le volanti avvicinarsi, si sono allontanati.”
L’attivista dei comitati del Vomero ha concluso il suo racconto dicendo: “Non posso negare di aver provato un grande spavento, ma ciò che mi preoccupa di più è la ferocia che anima un gruppo di ragazzi di soli 16 anni: dove sono le famiglie? Qual è la loro educazione? Desidero ringraziare il Comandante dei Vigili Marraffino e gli agenti della Polizia di Stato per il loro intervento tempestivo. Per quanto riguarda il Parco, è fondamentale attuare controlli costanti e garantire una presenza permanente, altrimenti i tanto attesi lavori di ristrutturazione e l’inaugurazione di sabato rischiano di essere vanificati. (Questa è la foto che sono riuscito a scattare prima di essere circondato dal gruppo; purtroppo è venuta sfocata a causa dei momenti concitati).”
