Auto esplode sulla tangenziale di Napoli: emergono nuove informazioni, era in fase di test su strada. In gravi condizioni restano i due occupanti: Maria Vitttoria Prati, ricercatrice in Ingegneria dell’Università Federico II e Fulvio Filace, specializzaoo in Ingegneria Meccanica per l’Energia e l’ambiente. Lo riporta il Mattino.
Napoli, auto ibrida esplode sulla tangenziale: era in fase di test su strada
La Polo Volkswagen Tdi di quinta generazione, convertita in ibrido solare, era in fase di collaudo per le emissioni in atmosfera, commissionate al laboratorio Stem Cnr di Napoli. Da chiarire se il trasporto avvenisse in sicurezza anche per la presenza di bombole di gas a bordo. Il prototipo era stato realizzato nell’ambito del progetto di ricerca sulla mobilità sostenibile Life-Safe. “Quanto accaduto ci colpisce molto a livello umano e per il rapporto di amicizia con Maria Vittoria Prati”, afferma il professor Gianfranco Rizzo, amministratore eProInn, attualmente docente a contratto.
Secondo la sua testimonianza, i primi test dell’auto si erano svolti a Biella dove è avvenuto il montaggio del powertain elettrico. “Finora il prototipo ha effettuato molti km di test su strada senza alcun problema di sicurezza. L’auto era stata portata da me a Napoli e sarebbe stata restituita dopo una decina di giorni. Un viaggio tranquillo, confortevole. Al momento dell’esplosione erano presenti le apparecchiature per il Pems, il sistema portatile di misurazione delle emissioni che prevedono la presenza di bombole di gas e ovviamente il serbatoio di gasolio. L’incidente è avvenuto tra le ore 13 e 14 sulla tangenziale. Venerdì è stata una giornata molto calda. Se questa sia stata la causa lo dovranno però decidere i periti. Ragionevolmente è una possibile causa o concausa, ma lo definiranno le indagini.”