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Bacoli, Federica riceve il Mobile Angel: ora può chiamare i carabinieri con un tasto

aversa picchia compagna
Foto di repertorio
Foto di repertorio

Federica, una 35enne di Bacoli vittima di minacce e aggressioni da parte dell’ex fidanzato, ha ricevuto lo smartwatch antiviolenza Mobile Angel dai carabinieri per garantirle maggiore sicurezza. Il dispositivo consente di allertare immediatamente le forze dell’ordine tramite GPS in caso di pericolo.

Bacoli, Federica minacciata e aggredita dall’ex, dopo l’appello d’aiuto riceve il Mobile Angel

Federica, una 35enne di Bacoli che da un anno e mezzo denuncia il suo ex per minacce e aggressioni, ha ricevuto ieri lo smartwatch antiviolenza Mobile Angel. Il dispositivo, consegnato dai carabinieri della Compagnia di Pozzuoli su disposizione dell’autorità giudiziaria, è collegato alla centrale operativa dei Carabinieri e le consente di chiamare aiuto con un solo tasto.

Federica ha subito per dieci anni minacce e aggressioni da parte del suo ex fidanzato, accumulando venti denunce. Tra i numerosi episodi gravi, l’ex ha cercato di investirla con l’auto e ha picchiato il suo nuovo compagno. Il padre di Federica ha scritto al sindaco di Bacoli, Josi Gerardo Della Ragione, elencando gli episodi di violenza subiti dalla figlia e sollecitando un intervento.

Lo smartwatch Mobile Angel, fornito nell’ambito del “Codice Rosso”, permette a Federica di lanciare un allarme in caso di pericolo, inviando immediatamente una pattuglia sul posto tramite coordinate GPS. L’orologio si attiva anche automaticamente in caso di movimenti bruschi o scossoni, garantendo così una maggiore protezione per la donna.

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