Sotto shock la comunità di Bacoli, in provincia di Napoli, dove una neonata di appena 18 giorni è morta nella mattinata di martedì 1 agosto, dopo aver accusato un malore. Accompagnata in ospedale, purtroppo non ce l’ha fatta.
Bacoli, neonata morta dopo un malore: il racconto del medico del 118
A raccontare lo straziante intervento è Il Dottor Manuel Ruggiero, medico del 118 dell’ASL Napoli 2 Nord e presidente dell’associazione “Nessuno Tocchi Ippocrate”: “Automatica di Pozzuoli ore 8:00 suona il tablet: “neonato incosciente”. Guardo Nunzio, il mio autista ed esclamo: “è una bimba chiama subito l’infermiere!” Montiamo tutti in auto e Nunzio parte sgommando, in 15 minuti insieme all’ambulanza siamo a Bacoli, una Lancia Y nera nel senso di marcia opposto ci segnala con i fari, 3 persone scendono dalla macchina e si abbracciano”.
“Avevano la bimba a bordo, la stavano portando in ospedale. All’unisono scendiamo tutti dall’ambulanza e dall’automedica. Giovanni e Peppe, i due infermieri, strappano la neonata dalle braccia della mamma e si catapultano con me in ambulanza. Giovanni inizia a fare la respirazione bocca a bocca e Peppe fa massaggio cardiaco”.
“L’ambulanza vola tra le curve di Baia, le ruote fischiano e io grido: “Attaccate il defibrillatore!”. Per tutto il tragitto Vincenzo, l’autista dell’ambulanza, imprecava prendendo a cazzotti lo sterzo ed il cambio quasi come stesse frustando un cavallo da corsa! Chiamo la centrale operativa e mi faccio allertare il rianimatore nel codice rosso del Santa Maria delle Grazie di Pozzuoli”.
“Dopo poco la bimba è stata dichiarata morta, mi abbraccio Giovanni e dico: sei stato bravissimo. Da lontano sento la madre che piange a dirotto con una dignità che pochi avrebbero avuto, sono abituato ad assistere ad aggressioni da parte di chi magari aveva solo una colica renale, quella madre ha affidato alle lacrime il suo dolore. Questo sì che è stato l’intervento più brutto della mia vita. Luisa avevi solo 18 giorni, riposa in pace”.