Lutto nel Napoletano per la vicenda del bambino morto annegato in piscina a Vico Equense. “Quella che doveva essere una giornata di festa si è purtroppo trasformata in una tragedia. Non ci sono parole per descrivere il dolore per la perdita del piccolo Giuseppe”. Con queste parole, condivise sui social, Luigi Vicinanza, sindaco di Castellammare di Stabia, ha espresso il suo cordoglio per la tragica morte del bambino di 7 anni, annegato questa mattina nella piscina di un agriturismo a Vico Equense, suo comune di origine.
Bambino annegato in piscina a Vico Equense, fuochi d’artificio annullati a Castellammare
“Siamo vicini, anche se solo idealmente, alla sua famiglia in questo momento di immenso dolore. Questo è il tempo del silenzio e del cordoglio. Per questo motivo, abbiamo deciso di annullare lo spettacolo pirotecnico previsto per questa sera in Villa Comunale.” L’iniziativa del sindaco ha ricevuto il plauso della comunità.
Aperta un’inchiesta sulla morte del piccolo Giuseppe
La Procura della Repubblica di Torre Annunziata ha avviato un’inchiesta sulla tragica morte di Giuseppe, il bambino di 7 anni annegato questa mattina dopo un tuffo nella piscina dell’agriturismo Castanito, in località Sant’Andrea di Vico Equense. I primi accertamenti medico-legali e le analisi della scena dell’incidente si sono conclusi poco prima delle 15. La salma del bambino è stata sequestrata e trasportata all’obitorio dell’ospedale di Castellammare, dove nei prossimi giorni verrà eseguita l’autopsia.
I carabinieri, sotto la direzione della Procura oplontina, stanno indagando sull’accaduto e non escludono alcuna ipotesi, inclusa quella di un malore o di una congestione che potrebbe aver colpito il piccolo. Secondo le prime ricostruzioni, Giuseppe sarebbe stato avvistato privo di sensi in acqua e immediatamente soccorso dal bagnino presente nella struttura, insieme ai genitori. Tuttavia, nonostante i tentativi di rianimazione, il bambino non ha più ripreso conoscenza.
Quando l’ambulanza è giunta sul posto con il medico a bordo, sono state praticate manovre di rianimazione per oltre 45 minuti, ma purtroppo il cuore del piccolo Giuseppe non ha mai ripreso a battere. Sarà l’autopsia a determinare le cause precise della morte, che ha trasformato una giornata di festa in una tragedia, lasciando i familiari nello sconforto.