Cinque imprenditori di Ischia sono accusati di bancarotta fraudolenta e omesso versamento di ritenute. Per questo motivo, nella mattinata di oggi 28 giugno la Guardia di Finanza di Napoli ha eseguito un sequestro preventivo di beni da 1,2 milioni di euro nei confronti dei cinque indagati.
Bancarotta fraudolenta, nei guai 5 imprenditori di Ischia
Si tratta di un provvedimento emesso dal giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Napoli su richiesta della Procura della Repubblica. Gli indagati appartengono a un noto gruppo imprenditoriale di Ischia che, in uno stato di insolvenza irreversibile, avrebbe distratto beni agendo sulla contabilità aziendale e attraverso false informazioni in bilancio.
Il fallimento del bar
Il sequestro preventivo disposto dalla Procura al momento è riferibile ai soli conti correnti delle cinque persone indagate. Nel caso su questi conti correnti non si trovasse la cifra di un milione e mezzo, il sequestro verrà esteso anche ai beni immobili, e quindi almeno uno degli stessi bar e pasticceria