CASORIA. Un’associazione per delinquere finalizzata alla commissione di furti negli esercizi commerciali: la vicenda riguarda 11 persone nel salernitano. Settanta Carabinieri dei comandi di Napoli, Nocera Inferiore e Casoria hanno eseguito la misura cautelare nei confronti dei responsabili, a vario titolo, di associazione per delinquere finalizzata alla commissione di furti aggravati a danno di negozi, nonché di tentata rapina aggravata. Nel corso delle indagini è stata accertata l’esistenza di un gruppo criminale, con base a Poggioreale, dedito alla commissione di furti presso esercizi commerciali nelle province di Salerno, Napoli e Caserta.
Come agiva la banda del buco
I membri della banda di delinquenti scavavano gallerie sotterranee o utilizzavano condotte fognarie già esistenti per raggiungere le attività prese di mira. Poi praticavano un foro nel pavimento dei locali e vi entravano in orari notturni, mettendo a segno il colpo.
L’indagine è iniziata dopo un furto in una gioielleria di Nocera. Il gruppo risulta responsabile di 4 furti di merce, in prevalenza abbigliamento, per un valore di 340mila euro, messi a segno tra febbraio 2015 e marzo 2016, nonchè di 10 tentativi di furto tra aprile e maggio 2016 e di una tentata rapina ai danni di un supermercato in un centro commerciale di Casoria a ottobre del 2015 e non portata a termine solo grazie all’intervento dell’addetto alla vigilanza. I carabinieri hanno sequestrato le attrezzature utilizzate dalla banda per scavare i tunnel.
Sei degli indagati sono stati condotti in carcere a Poggioreale, altri 3 sono finiti ai domiciliari, mentre per due persone è scattato l’obbligo di presentazione alla Polizia Giudiziaria.