Un uomo di 45 anni si è barricato in casa nel quartiere Poggioreale a Napoli, minacciando di uccidere la madre e la compagna. Dopo un’ora di trattative con i carabinieri, ha deciso di arrendersi.
Napoli, barricato casa minaccia di uccidere la compagna e la madre
L’episodio, che ha tenuto tutti con il fiato sospeso, si è concluso positivamente grazie all’abilità dei negoziatori dell’Arma. L’emergenza è scoppiata nel pomeriggio di ieri, 11 gennaio, quando i carabinieri sono stati allertati da una chiamata anonima, probabilmente da un vicino. All’arrivo sul posto, in un appartamento di via Nuova Poggioreale, i militari hanno trovato l’uomo barricatosi dentro, dopo aver avuto una furiosa lite con la madre.
I Vigili del Fuoco sono stati chiamati a intervenire e, mentre il flex stava per forzare la porta dell’appartamento, si sono udite grida dall’interno: un uomo di 45 anni minacciava di uccidere una donna anziana e la sua compagna. Si è così creato un momento di stallo. Tentare un’irruzione sarebbe stato troppo pericoloso, poiché l’uomo avrebbe potuto reagire in modo violento contro la 76enne e la sua compagna mentre la porta veniva abbattuta. I Carabinieri e i pompieri hanno quindi deciso di ritirarsi per evitare un ulteriore aggravamento della situazione, ma il 45enne pretendeva che tutti se ne andassero.
Poco dopo, sono arrivati i negoziatori del Comando Provinciale di Napoli, esperti in situazioni di crisi. Inizialmente, l’uomo si è rifiutato di parlare, ma dopo oltre un’ora di paziente mediazione, ha finalmente accettato di aprire la porta. Il 45enne è stato poi affidato ai sanitari del 118, che lo hanno trasportato all’Ospedale del Mare di Ponticelli per le necessarie verifiche; le due donne, invece, sono state tratte in salvo e stanno bene.