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Bimba ferita con un kalashnikov a Sant’Anastasia: Emanuele Civita condannato a 14 anni di reclusione

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Il luogo del ferimento
Il luogo del ferimento

Bimba di 8 anni ferita con un kalashnikov a Sant’Anastasia: Emanuele Civita è stato condannato a 14 anni di relcusione. I fatti avvennero il 23 maggio 2023 all’esterno di un bar della zona. Il complice è stato già condannato a 10 anni.

Bimba ferita con un kalashnikov a Sant’Anastasia: condannato

Il GUP Vinciguerra ha condannato a 14 anni di reclusione per Emanuele Civita, ritenuto responsabile della sparatoria avvenuta il 23 maggio 2023 a Sant’Anastasia. L’indagato deve rispondere di tentato omicidio aggravato dal metodo mafioso. Il verdetto è arrivato dopo un lungo processo che ha esaminato i gravi crimini commessi da Civita e dal suo complice minorenne. Il complice minorenne è stato già condannato un mese fa a 10 anni.

Il ferimento della piccola

La sparatoria ebbe luogo dopo una lite verbale tra due malviventi, Civita e un minorenne, e un gruppo di coetanei. I due tornano poi armati di Kalashnikov e aprono il fuoco all’esterno di un bar, ferendo gravemente una bambina di otto anni e sua madre.

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