Nonostante sia in carcere per aver aver ferito (e quasi ucciso) una bimba a Sant’Anastasia: l’attentatore di 17 anni si mostra sempre con il sorriso su Tik Tok. La denuncia arriva dal deputato Francesco Borrelli.
Bimba ferita a Sant’Anastasia, attentatore se la ride su Tik Tok
“Il video sotto accusa è stato girato dal carcere minorile di Nisida – spiega Borrelli – ed è formato da alcuni momenti presi da un video-colloquio con i familiari che poi l’hanno diffuso sui social cosa che è assolutamente vietata”. Dopo il video, diversi gli utenti che lo hanno segnalato al deputato dell’alleanza Verdi-Sinistra Francesco Borrelli: una persona, in particolare, dopo averlo diffuso sui propri canali social, denunciandone l’esaltazione della vita criminale, ha ricevuto come risposta un video di una delle zie del ragazzo che lo ha minacciato: «ti strappo il cuore dal petto».
“Nelle ore successive all’attentato, – ricorda Borrelli – che poteva essere una strage, era già emerso il profilo dei due folli pistoleri. Violenti ed attaccabrighe e che utilizzano i social per esaltare la vita criminale a cui aspirano. Il 17enne, protagonista di questo filmato, è cresciuto in ambienti malavitosi, il padre fu ammazzato in un attentato camorristico. Ora le parole e le minacce della zia danno ulteriore conferma su quel mondo pieno di disvalori in cui il ragazzo ha vissuto. Uno che per ripicca ha rischiato di ammazzare una bambina, di fare una strage ed aveva libero accesso ad armi da fuoco e mitragliette”, dice ancora Borrelli.