NAPOLI. Coloro che sono in regola denunciano un calo delle vendite con picchi fino al 40% e lanciano la proposta dei “black days”, che anticiperebbero i saldi a Napoli e coinciderebbero col periodo di maggior affluenza dei turisti.
Saldi a Napoli: i commercianti propongono i “black days”
I commercianti di piazza Carità, Armando Diaz e Toledo parlano di vendite in calo anche del 35%/40% rispetto allo stesso periodo dell’anno nel 2017 . Responsabili su tutti gli abusivi e il fenomeno del “Black Friday”, che ha anticipato al 23 novembre le spese per i regali natalizi.
La soluzione al fenomeno, affidata all’inventiva di chi il problema lo sta subendo in prima persona, è stata trovata nell’istituzione dei “Black Days”, un periodo di offerte e prezzi speciali ancor prima dell’inizio dei saldi, previsto per il 5 gennaio.
Così come annunciato ai microfoni de Il Mattino da Giuseppe Giancristofaro, presidente del Centro Commerciale Naturale Toledi e di Moda Napoli, infatti, “2,3 e 4 gennaio saranno giorni di vendite promozionali, con offerte speciali in 500 negozi tra a Chiaia, Toledo e via Pessina. La legge regionale ci penalizza – prosegue Giancristofaro – imponendo che i saldi inizino il 5 gennaio. E questo non coincide con le esigenze del commercio napoletano, perché in città c’è il boom di turisti in quei giorni“.