Maxi bolletta dell’acqua di circa 21mila euro da pagare entro il termine perentorio del prossimo 10 settembre. È quella che si è vista recapitare a casa una famiglia Atripalda come riporta IrpiniaOggi.
La richiesta arriva dalla società Alto Calore, che si occupa dell’erogazione dell’acqua potabile nella zona.
Superato lo shock, l’intestatario dell’utenza domestica ha chiesto una verifica
La somma richiesta riguarda quindi un’utenza domestica e l’intestatario della fattura in questione. Al titolare dell’utenza per poco non è venuto un colpo, considerando che i consumi medi. Una volta superato lo shock, ha immediatamente contattato l’ente segnalando l’eccezionale importo e chiedendo una verifica.