“Siete arrivati tardi”, guardia giurata aggredisce il personale del 118 perché, a suo avviso, era arrivato in ritardo e senza medico a bordo: i fatti sono avvenuti nella serata di ieri, sabato 16 marzo, a Boscotrecase. La denuncia dell’associazione partenopea Nessuno Tocchi Ippocrate.
Boscotrecase, guardia giurata aggredisce personale del 118
Una guardia giurata avrebbe aggredito i sanitari del 118 perché, secondo il suo avviso, erano arrivati in ritardo e senza medico a bordo. I fatti si sono consumati nella serata di ieri, sabato 16 marzo, in via Panoramica a Boscotrecase. A denunciare l’ennesimo episodio di violenza ai danni del personale medico è l’associazione partenopea Nessuno Tocchi Ippocrate: “Chi dovrebbe difenderci e tutelarci… anch’esso ci aggredisce… siamo arrivati al paradosso!”.
La denuncia
“La postazione 118 di Pompei 2 alle ore 23.13 di stanotte viene allertata a via Panoramica a Boscotrecase per una caduta accidentale con sospetta frattura. L’equipaggio impiega 15 minuti per raggiungere il target ed iniziano immediatamente le manovre di immobilizzazione della paziente” – spiegano nel post.
“Nel frattempo un astante inizia ad inveire e minacciarli accusandoli tra l’altro di un ritardo inesistente (come dimostra la scheda intervento in possesso della nostra associazione), nonché accusandoli persino della assenza del medico”.
“L’aggressore si qualifica come guardia giurata dell’ospedale San Leonardo di Castellammare di Stabia. Ad un certo punto la guardia giurata cerca persino di afferrare l’autista soccorritore, ma viene trattenuto da altri astanti, per poco non si è giunti alle mani. L’intervento si è concluso con il trasporto della paziente in ospedale in CODICE VERDE!” .
Le scuse
Sempre nel post dell’Associazione si legge che il “protagonista” avrebbe chiarito la sua posizione in una telefonata affermando: “Ero con mia figlia invalida ad una festa, ho atteso l’ambulanza per mezz’ora, e’ giunta senza medico, ho visto che i sanitari trasportavano lentamente mia figlia in ambulanza ed ho avuto un gesto d’ira! E poi non mi sono mai qualificato come guardia giurata!”