NAPOLI. Numeri abbastanza allarmanti per Napoli e provincia. Anche quest’anno, infatti, si è costretti a contare le vittime dei botti di Capodanno. Il 2018 inizia con un bilancio provvisorio di 35 feriti: il più giovane ha appena 8 anni e riporta una ferita alla mano destra dovuta allo scoppio di un petardo.
I numeri
Di questi 35 feriti, 22 si contano al centro e 13 in provincia. Da segnalare la condizione di un ragazzo di 23 anni che, a causa dei botti di Capodanno, ha perso due dita della mano destra; un 27enne di Castel Volturno, invece, rischia di perdere un occhio. E ancora: un uomo di 49 anni di Portici ha riportato ustioni su diverse parti del corpo; un 52enne di Casavatore è stato trasportato in ospedale per le lesioni al braccio e alla nuca dovute proprio all’esplosione inadeguata di botti di Capodanno.
La situazione non è delle migliori ma, rispetto al 1 gennaio 2016, i numeri sono leggermente calati: un anno fa i feriti del Capodanno furono infatti 46.