NAPOLI. Blitz della Guardia di finanza di Napoli, che ha sgominato l’attività illegale di due esercizi commerciali e ha tratto in arresto tre persone coinvolte nella compravendita di botti illegali a Napoli. Sequestrati oltre 400mila pezzi.
Sequestro di botti illegali a Napoli: tre uomini in arresto
Il metodo utilizzato era dei più ingegnosi. Per venire meno ai controlli degli inquirenti, i botti venivano infatti nascosti all’interno di autovetture parcheggiate nelle immediate vicinanze degli esercizi commerciale. Da qui, poi, venivano prelevati solo in caso di ordinazione di un potenziale acquirente.
L’intervento della Guardia di finanza di Napoli ha portato al sequestro di un totale di 429.715 pezzi. Alcuni di questi erano manufatti artigianali, con caratteristiche simili a vere e proprie bombe e nomi tradizionalmente fantasiosi come “cobra”, “cipolla” o “trac”.
In manette tre uomini, ritenuti responsabili della vicenda.