Dramma a Gragnano dove è morto un ragazzo di appena 14 anni, caduto dal balcone di casa. Il 14enne ha perso la vita nella giornata di oggi, giovedì 1 settembre. Come riportato da Metropolis, pare che l’adolescente Alessandro C. stesse tentando di aggiustare l’antenna tv sul balcone di casa, un appartamento di via Lamma.
Cade dal balcone di casa, morto ragazzo di 14 anni a Gragnano
Il giovane stava cercando di aggiustare l’antenna tv sul balcone di casa quando – per motivi ancora da chiarire – avrebbe perso l’equilibrio, precipitando giù per quattro piani. Immediati, ma vani i tentativi di soccorso da parte dei sanitari del 118 giunti sul posto, i quali non hanno potuto fare altro che constatare il decesso dell’adolescente. Sul posto anche i carabinieri della compagnia di Castellammare e gli agenti di polizia locale per i rilievi del caso, necessari a ricostruire la dinamica del tragico accaduto.
Il dramma dei genitori
Alessandro appartiene a una famiglia di professionisti stimati. I genitori erano fuori per lavoro al momento dell’incidente. A pochi giorni dall’inizio della scuola, nessuno pensava che lasciarlo solo a casa per qualche ora potesse rappresentare la premessa per una tragedia così grande. Alessandro si era avventurato da solo all’esterno della finestra per riparare un cavo dell’antenna televisiva che stava dando noie. Un’avventatezza che invece gli è costata la vita.
Il cordoglio del sindaco
A intervenire sulla vicenda che ha sconvolto l’intera comunità di Gragnano anche il sindaco, Nello D’Auria. Il primo cittadino ha espresso il cordoglio a nome dell’intera cittadinanza di Gragnano e ha firmato un’ordinanza con la quale ha sospeso ogni manifestazione prevista da qui ai prossimi giorni.
“Un giorno troppo triste, un dolore troppo grande, una morte troppo innaturale”, ha scritto sui social dove sono tantissimi, sempre di più in queste ore, i messaggi di dolore per la morte del giovane Alessandro. “Un piccolo angelo è volato in cielo troppo presto”, scrivono in tanti. “Un ragazzo gentile ed educato”, scrive chi lo conosceva.