Il tribunale per i minorenni di Napoli ha condannato tre dei sette minorenni coinvolti negli stupri avvenuti a Caivano, infliggendo pene di 9 e 10 anni di reclusione a danno di due cuginette di 12 e 10 anni. La sentenza è arrivata dopo le richieste del pubblico ministero e le condanne precedenti di due maggiorenni coinvolti. L’incidente ha suscitato grande indignazione nella comunità locale.
Caivano, condannati tre dei sette minorenni accusati di stupro
Il tribunale per i minorenni di Napoli, presieduto dal giudice Anita Polito, ha condannato tre dei sette minorenni coinvolti negli stupri avvenuti la scorsa estate a Caivano, ai danni di due cuginette di 12 e 10 anni. Due dei ragazzi sono stati condannati a 9 anni di reclusione, mentre un terzo ha ricevuto una pena di 10 anni.
La sentenza è stata emessa dopo una breve camera di consiglio. Il 5 luglio, il pubblico ministero Claudia De Luca aveva richiesto pene comprese tra 9 anni e 10 anni e otto mesi. Nella stessa giornata, erano stati condannati anche due maggiorenni coinvolti nelle violenze, per i quali il tribunale aveva già inflitto pene significative.
L’incidente ha suscitato grande scalpore e indignazione nella comunità locale, portando a una forte mobilitazione per la giustizia e la protezione dei minori. Le indagini erano partite subito dopo la denuncia delle famiglie delle vittime, rivelando un quadro preoccupante di violenze perpetrate da un gruppo organizzato di giovani.