Non chiamatelo governo giallo-verde. La metamorfosi della Lega (che non ha più la parola “Nord” nel nome) influenza anche le sfumature del nuovo governo Conte. Non più “verde Padania”, ma “blu Salvini”.
È nato il governo giallo-blu
Con il giuramento di ieri al Quirinale, e in attesa di ricevere la fiducia in Parlamento, è quindi nato il governo giallo-blu. Anche i social, naturalmente, hanno recepito il messaggio:
“Se Lega o MoVimento vanno al governo giuro che espatrio”. Sto organizzando i pulmini per accompagnarvi uno a uno all’aeroporto. #GovernoDelCambiamento #giuramento #GovernoGialloBlu
— Tommaso Longobardi (@tom_longobardi) 1 giugno 2018
Come diamine è possibile che siamo stati il Paese di Michelangelo, Dante, Cristoforo Colombo, Leonardo da Vinci, Maria Montessori, Caravaggio, Marconi, Manzoni, Ugo Foscolo, Cavalcanti…#GovernoGialloBlu #GovernoLegaM5s#GovernoLega5S pic.twitter.com/rVI7gbtO8R
— Cristiano (@CristianoMento) 1 giugno 2018
Stamattina ho visto questa foto e per un attimo ho urlato “Evviva, lo hanno arrestato!”#GovernoGialloBlu pic.twitter.com/H6FBkCfBAn
— Sarita (@Sarita_Libre) 1 giugno 2018
Per mesi abbiamo perculato gli americani per via di Trump, ma noi andiamo oltre e mandiamo Salvini al governo. #GovernoGialloBlu
— Francesco Varchetta (@FrancescoVarke) 1 giugno 2018
Gli anni del “tranquillo siamo qui noi” #propagandalive #GovernoM5SLega #GovernoGialloBlu pic.twitter.com/ZHNY7PoLTr
— Roberta Marra (@RobyMar_) 1 giugno 2018