La Campania, con 153 punti conseguiti nella pagella del 2017 , resa nota ieri ufficialmente dal Ministero della Salute, è la regione in Italia che guadagna di più rispetto all’anno precedente nel punteggio attribuito ai parametri che misurano la qualità delle cure sanitarie.
Aumento di punteggio per la sanità in Campania
La Campania, rispetto all’anno 2017 ha acquistato punti per quanto riguarda le cure sanitarie; resta tuttavia penultima in Italia, solo un gradino più su rispetto alla Calabria che, pur essendo sotto la sufficienza, fa addirittura peggio rispetto all’anno precedente.
L’avanzamento
L’avanzamento in classifica per la Campania è degno di nota soprattutto perché segna una tendenza che, alla luce dei dati preliminari relativi al 2018, dovrebbe consentirle di andare oltre la soglia della sufficienza e fissata a 160, giustificando , dunque, il percorso di fuoriuscita chiesto dal Governatore. Un percorso condensato in un Piano triennale depositato ai ministeri della Salute ed Economia a metà dello corso dicembre da condurre camminando sempre all’interno del solco del Piano di rientro per altri tre anni. Un progetto che però è entrato in rotta di collisione con l’intenzione del Governo di nominare un nuovo commissario alla Sanità in Campania in applicazione della norma sull’incompatibilità contenuta nella manovra di Bilancio. Legge che De Luca ha già impugnato alla Consulta.