NAPOLI. È proseguito oggi in commissione Welfare, presieduta da Maria Caniglia, l’esame della situazione dei campi rom presenti nelle diverse Municipalità.
Il confronto sui campi rom a Napoli
Lo scorso 13 aprile la commissione Welfare, presieduta da Maria Caniglia, ha avviato un confronto sulla
situazione dei campi nomadi cittadini, soffermandosi in particolare su Cupa Perillo e sull’auditorium della
VIII Municipalità nel quale sono ospitati gli sfollati della comunità Rom dopo l’incendio dello scorso
agosto 2017. Dalla riunione, alla quale aveva partecipato anche il presidente della VIIIa Municipalità
Apostolos Paipais, sono emerse da parte dei consiglieri intervenuti (Moretto, Prima Napoli; Zimbaldi,
Agorà; Quaglietta, Partito Democratico) una serie di perplessità che richiedono un confronto immediato
con gli assessori competenti per capire quali azioni sono state messe in campo finora.
Nella riunione odierna è emersa nuovamente la necessità di un approfondimento sullo stato dei luoghi dei
campi rom cittadini. La commissione ha stabilito di richiedere all’assessorato al Welfare un censimento
delle famiglie Rom presenti in città. In particolare, sul campo rom di via del Riposo nella IV
Municipalità, il consigliere Moretto (Prima Napoli) ha chiesto che vengano forniti alla commissione tutti
gli atti che consentano di avere un monitoraggio delle attività in esso svolte: dalle opere di manutenzione,
ai dati sulla frequenza scolastica e sull’accesso ai vaccini dei bambini in esso ospitati. Previsto per il
prossimo 26 aprile il confronto con l’assessora al Welfare Roberta Gaeta su tutti i punti finora trattati.