Rabbia a Brusciano dove ignoti hanno rubato un cane dal cortile di una casa. Un episodio che potrebbe essere riconducibile al mercato nero degli animali di razza. Il cane rubato, infatti, è un carlino, tra le razze più ricercate del momento. A denunciare l’accaduto è stata la proprietaria dell’animale a quattro zampe, il cui appello è stato raccolto e diffuso dal consigliere regionale Francesco Emilio Borrelli.
Cane rubato a Brusciano, il video del rapimento
Il responsabile del rapimento è stato ripreso dalle telecamere di videosorveglianza ed il video pubblicato sui social insieme all’appello della donna, disperata per la scomparsa del suo adorato Frank “con cui il quale le mie piccole giocavano ed erano super affezionate”.
Il tutto è accaduto in via cimitero a Brusciano, dove un uomo con cappello e scarpe da ginnastica avrebbe caricato il cane a bordo di una automobile, dandosi alla fuga.
Il precedente
Un episodio analogo è avvenuto lo scorso febbraio a Nola dove un barboncino cdi appena cinque mesi fu portato via da un appartamento. In quel caso, il malvivente incappucciato scavalcò il muro di cinta dell’abitazione, portando via l’animale. Il timore è che gli episodi possano essere in qualche modo collegati ed – appunto – riconducibili al mercato nero dei cani di razza (e non solo).
Il carlino
Il carlino è una razza canina molossoide originaria della Cina riconosciuta dalla Federazione Cinofila Internazionale (Standard N. 253, Gruppo 9, Sezione 11). È un’antica razza canina che è stata raffigurata in numerosi dipinti e sculture cinesi sin dal 400 a.C.
Si è poi diffusa nel Seicento in Europa occidentale, in particolare nei Paesi Bassi e in Gran Bretagna, grazie al successo ottenuto nella Casa d’Orange e nel Casato degli Stuart.[6] Il carlino ha tratti fisici peculiari che lo rendono unico nel suo genere e differente da tutti gli altri cani. Sin dalla sua origine è considerato un cane da compagnia.