ANACAPRI. Un giovane 14enne, che vive nella piccola comunità rom di Gioia Tauro, conosciuta come “A Ciambra”. Beve, fuma e segue le orme del fratello maggiore, che gli insegnerà a rubare, finché non verrà arrestato, lasciando al fratello più piccolo il compito di provvedere al sostentamento della famiglia. È la storia di Pio, portata sul grande schermo da Jonas Carpignano.
Il regista di A Ciambra, pellicola già presentata al Festival di Cannes 2017 nella sezione Quinzaine des Réalisateurs e in lizza per gli Oscar 2018 per la categoria miglior film in lingua straniera, è la “Rising star” della 22esima edizione di Capri, Hollywood – The International Film Fest (26 dicembre-2 gennaio).
Si tratta dell’opera seconda del regista italo-americano, che con la pellicola Mediterranea ha già vinto il Gotham Indipendent Film Awards 2015 come “regista rivelazione” ed il National Board of Review Awards 2015 come “miglior regista esordiente.
Il Capri Award
Il riconoscimento per A Ciambra, che ha tra i produttori Martin Scorsese, sarà consegnato il 30 dicembre al cinema Paradiso di Anacapri, al termine di una proiezione speciale.
Il Capri Award 2017 già annunciati sono: “Miglior film europeo di animazione” a Gatta Cenerentola di Alessandro Rak, Ivan Cappiello, Marino Guarnieri e Dario Sansone; “Miglior Cortometraggio” a Penalty di Aldo Iuliano; “Miglior documentario” a Clive Davis: The soundtrack of my life; Capri Award “Person of the Year” a Trudie Styler ; “Educational Award” al film Beyond the Sun, con la partecipazione straordinaria di Papa Francesco, dell’argentina Graciela Rodriguez.
Presieduto dal premio Oscar Alessandro Bertolazzi, il festival, dedicato quest’anno a Liz Taylor, è organizzato con il sostegno del Ministero per i Beni e per le Attività Culturali e del Comune di Anacapri.