Un reggiseno bianco bardato dei colori dei paesi del G7, con tanto di bandierine nazionali appuntate. Sta attirando l’attenzione dei turisti il capo esposto da un negozio di tessuti di via Vittorio Emanuele, a Capri, dove oggi ha preso il via il G7.
Capri, spunta il reggiseno targato G7
“Non è in vendita – spiega la titolare del negozio – ma è un omaggio che facciamo. I turisti hanno mostrato interesse e qualcuno ce lo ha già chiesto”.
Isola blindata per il G7
“Ci sono più poliziotti che turisti, ma va bene, abbiamo riempito il 90% delle camere” commenta un albergatore. Insomma l’isola sarà pure blindata, ma ha accolto con favore l’invasione. “Anche perché – sottolinea qualcuno con sano realismo – siamo in un periodo che non è ancora di alta stagione e c’è solo da guadagnarci”.
Incuriositi i turisti, che slalomeggiano tra una transenna e un posto di blocco. Ma i controlli – a dispetto delle forze in campo, 1400 gli uomini delle forze dell’ordine dislocati tra Napoli e Capri – sono discreti. Pochi i divieti, come i giardini di Augusto chiusi domani. Lo stop per tutti arriva davanti all’hotel Quisisana, quartier generale dei grandi del mondo.