Nove anni di carcere a testa per i carabinieri sospesi da servizio per aver inventato un caso falso di terrorismo.
Carabinieri accusano un innocente di terrorismo
Il giudice del tribunale di Napoli Nord ha condannato i tre carabinieri accusati di aver inventato un falso caso di terrorismo, a 9 anni di reclusione. Arrestando anche un ghanese pur sapendolo innocente, allo scopo di ottenere un encomio; i militari accusarono un extracomunitario di custodire armi clandestine ventilando l’ipotesi di un suo coinvolgimento in attività terroristiche.
In sede di indagini, poi, i carabinieri ammisero le loro responsabilità e furono ritenuti colpevoli di falso ideologico, calunnia, arresto illegale, ricettazione, danneggiamento e detenzione e porto illegale di armi clandestine. Assolti invece dall’accusa di rapina.