SAN GIORGIO A CREMANO. Fino al prossimo 13 febbraio sarà vietato, sul territorio del Comune di San Giorgio a Cremano, acquistare, vendere e utilizzare bombolette spray imbrattanti o irritanti ed utilizzare in luoghi pubblici schiume, coloranti vari, farina, uova, polveri pruriginose,che possono arrecare danno a persone, cose, edifici, mezzi di trasporto, strade e monumenti. Lo stabilisce un’ordinanza firmata dal sindaco Giorgio Zinno in materia di tutela della pubblica incolumità, emanata in occasione del Carnevale 2018. L’ordinanza che fa anche divieto di lancio di sostanze quali talco, uova, farina, ortaggi e assumere comportamenti, in luoghi pubblici che possano turbare la tranquillità dei cittadini o generare situazioni di pericolo per la sicurezza a persone o a cose.
Per i trasgressori è prevista una sanzione amministrativa che varia dai 25 ai 500 euro nel caso di reiterata condotta, oltre alle eventuali sanzioni previste dal codice penale e dal codice della strada. Nel caso di minorenni la sanzione pecuniaria sarà applicata al genitore esercente la patria potestà.
“L’ordinanza si è resa necessaria per garantire che le celebrazioni del Carnevale si svolgano in tranquillità e senza pericoli per alcuno – spiega il sindaco Giorgio Zinno – ancor più in un periodo in cui sovente assistiamo ad episodi delinquenziali da parte di baby gang. Abbiamo il dovere di mettere in campo tutti gli strumenti per poter arginare il fenomeno degli atti di vandalismo gratuiti compiuti verso cose e persone che in occasione del Carnevale si moltiplicano approfittando dell’usanza di lanciare uova o utilizzare bombolette e altri materiali pericolosi contro le persone. E’ chiaro che oltre alle multe cercheremo di colpire il fenomeno attraverso una maggiore presenza sul territorio della polizia municipale e, se necessario, anche attraverso volontari che pattuglino le strade nei giorni più “caldi” del Carnevale”.
Gli interventi della Polizia Municipale hanno già portato, nei giorni scorsi al fermo di una baby gang, composta da ragazzini provenienti da Ercolano e Portici che minacciavano coetanei con coltelli e una pistola giocattolo nei pressi di villa Vannucchi e piazza Troisi. Grazie all’azione dei vigili urbani. la banda è stata identificata e denunciata.