Tentativo di aggressione nei confronti del Commissario straordinario Giovanni Lucchese a Casavatore. I carabinieri indagano su quanto avvenuto. Lucchese, oltre ad avviare una serie di controlli interni nel comune, ha anche apportato modifiche al regolamento della festa dei Gigli, in seguito alle precedenti infiltrazioni della criminalità organizzata nella storica manifestazione.
Casavatore, aggressione al Commissario Giovanni Lucchese
Un tentativo di aggressione ha coinvolto il Commissario straordinario Giovanni Lucchese. I carabinieri della stazione locale stanno indagando sull’accaduto. L’incidente si è verificato in un attimo: un giovane in motorino ha sfrecciato sui marciapiedi nei pressi della chiesa di San Giovanni. Quando il vice prefetto gli ha intimato di fermarsi, il ragazzo ha reagito strappandogli il cellulare di mano e scagliandolo a terra, convinto che il commissario stesse fotografando la targa del suo veicolo.
La scena, sgradevole e violenta, si è svolta davanti a numerose persone che, purtroppo, non hanno intervenuto per difendere il commissario. Un episodio di ordinaria follia in una comunità che si prepara a tornare alle urne, con prospettive tutt’altro che rassicuranti. Lucchese, oltre a avviare una serie di controlli interni nel comune, ha anche apportato modifiche al regolamento della festa dei Gigli, in seguito alle precedenti infiltrazioni della criminalità organizzata nella storica manifestazione.
Di fatto, nessun cittadino ha risposto al bando per la creazione del comitato di controllo della festa, costringendo il vice prefetto a nominare alcuni funzionari comunali. In sostanza, se quanto accaduto rappresenta un campanello d’allarme per ciò che potrebbe verificarsi durante le prossime elezioni, con le ombre persistenti dei voti irregolari sempre in agguato, Casavatore rischia di trovarsi nuovamente in una situazione difficile.
