Nella mattinata di ieri, due poliziotti dell’Ufficio Prevenzione Generale (liberi dal servizio) hanno tratto in arresto il 48enne del napoletano Massimo Cannavò responsabile di rapina e resistenza a pubblico ufficiale.
Lo scooter sospetto
Transitando in via Brodolini a Casoria, gli agenti si sono accorti – nel traffico – della presenza di uno scooter con targa palesemente alterata che viaggiava dinnanzi alla propria vettura.
Osservando i movimenti dei due sulla scooter, uno dei due poliziotti ha iniziato a seguirli. In seguito il mezzo si è accostato ad un’auto in sosta ed una volta sceso, il passeggero ha infranto il finestrino dell’auto con una punta di trapano, strappando con violenza una borsa contenente la somma di 260mila euro (l’intero incasso di un esercizio commerciale).
La lotta contro gli agenti
Appena voltatosi con la refurtiva, il 48enne è stato prontamente bloccato dai due poliziotti, mentre il complice se le data a gambe facendo perdere le proprie tracce.
Il trasgressore all’inizio ha tentato di colpire gli agenti con la punta del trapano che aveva ancora in mano e poi, con estrema difficoltà, è stato immobilizzato dalle autorità competenti.
La refurtiva è stata riconsegnata all’avente diritto. L’uomo è stato arrestato in attesa del rito direttissimo che si celebrerà in mattinata.