A Casoria, un cittadino ha trovato quattro piccioni decapitati nella villa comunale, segnalando l’accaduto ai Carabinieri che hanno avviato indagini per identificare il colpevole.
Macabro ritrovamento nel parco, quattro piccioni decapitati
Un atto di crudeltà nei confronti degli animali ha scosso la comunità di Casoria. Un cittadino ha fatto una scoperta agghiacciante all’ingresso della villa comunale: quattro piccioni decapitati. Colpito dalla scena, ha subito contattato i Carabinieri, che hanno avviato le indagini per identificare il colpevole.
Grazie alle registrazioni delle telecamere di sorveglianza, le forze dell’ordine sono riuscite a ricostruire gli eventi. Un uomo di 43 anni, residente nella zona, è stato trovato responsabile per la cattura, l’uccisione e l’abbandono dei poveri animali nel parco. Una volta identificato, è stato denunciato per maltrattamento di animali.
Questo episodio ha suscitato una forte indignazione tra i cittadini e le associazioni per la tutela degli animali, che richiedono pene più severe per coloro che compiono atti di violenza verso gli animali. In Italia, il maltrattamento e l’uccisione di animali sono considerati reati gravi, con sanzioni che possono arrivare fino a 18 mesi di carcere e multe che raggiungono i 30.000 euro.
Appello alla responsabilità e alla protezione degli animali
Il caso ha riacceso il dibattito sulla necessità di intensificare i controlli e le campagne di sensibilizzazione per prevenire episodi di crudeltà nei confronti degli animali.