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Castello delle Cerimonie, ipotesi nuova location per i Polese: prenotazioni fino ad aprile

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Matteo e Imma Polese

Il futuro del Castello delle Cerimonie, celebre struttura conosciuta anche come Grand Hotel La Sonrisa, rimane incerto, ma un possibile “piano B” potrebbe permettere di proseguire l’attività e salvaguardare il lavoro di centinaia di dipendenti. Inoltre, i fan del noto programma di Real Time potrebbero continuare a seguire le vicende legate alla struttura.

Nonostante l’annuncio di chiusura da parte del Comune di Sant’Antonio Abate entro dicembre 2024, attualmente La Sonrisa è ancora operativa e accetta prenotazioni per l’anno prossimo come riportato da Il Mattino.

Castello delle Cerimonie, i Polese valutano nuova location

L’amministrazione comunale, guidata dal sindaco Ilaria Abagnale, ha comunicato lo scorso 17 novembre l’avvio delle procedure per la revoca delle licenze. Queste porteranno alla cessazione definitiva delle attività alberghiere e di ristorazione, concludendo la lunga storia della struttura. Secondo le normative attuali, l’edificio non potrà essere riutilizzato per scopi alberghieri e dovrà essere demolito, a meno che non venga riconosciuto un interesse pubblico, come la trasformazione in uffici comunali.

Domani, 28 novembre, rappresenta una data cruciale per la famiglia Polese, proprietaria della struttura, poiché scade il termine per presentare controdeduzioni. In assenza di tali documenti, si procederà con la revoca dei titoli abitativi. Le controdeduzioni costituiscono uno strumento di difesa per contestare quanto affermato dall’amministrazione durante il procedimento. La famiglia Polese punta inoltre a percorrere la strada legale, affidandosi all’avvocato Vincenzo Maiello, che ha già annunciato l’intenzione di presentare un ricorso alla Corte Europea dei Diritti dell’Uomo (CEDU). L’obiettivo è ottenere una dichiarazione di illegittimità per la confisca dell’immobile.

Resta da capire se il ricorso alla CEDU o altre azioni legali potranno evitare la chiusura e garantire un futuro alla storica struttura, che negli anni è diventata un simbolo dell’intrattenimento e delle cerimonie sfarzose, conquistando anche una platea televisiva nazionale e internazionale.

Il piano B

Tramite il sito internet de “La Sonrisa” è possibile prenotare fino alla fine di aprile 2025. Ci sarebbe anche un piano B: la famiglia Polese, infatti, starebbe vagliando la possibilità di spostare la propria attività presso un’altra location, portandosi dietro il brand e il marchio registrato che restano di loro proprietà.

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