“Dammi 20 euro o ti distruggo la chiesa”: arrestato 48enne. Il parroco di Cercola lo fa arrestare con un sistema ingegnoso, ha chiamato a telefono un collega di un’altra parrocchia che ha sentito tutto e ha avvertito i carabinieri.
Minacce al parroco di Cercola per 20 euro
Nel pomeriggio di ieri, 8 luglio, il tribunale di Torre Annunziata, ha convalidato l’arresto ai danni di un 48enne del posto, già noto alle forze dell’ordine, per i reati di estorsione e resistenza a pubblico ufficiale per i quali era stato arrestato sabato scorso dai carabinieri della tenenza di Cercola. I fatti per i quali è finito dinanzi al giudice si riferiscono a pochi giorni fa.
Il caso
L’uomo ha costretto il sacerdote di una parrocchia di Cercola a consegnargli 20 euro, minacciando di distruggere banchi e arredi sacri della chiesa. Ottenuta la somma è fuggito. Il parroco, che già conosceva il 48enne, poco prima di essere avvicinato ha fatto partire una telefonata ad un secondo prelato.
Il provvedimento
Quest’ultimo, dall’altro lato della cornetta, ha ascoltato tutto – minacce comprese – e ha allertato i carabinieri.
I militari l’hanno individuato mentre entrava nella stazione della vicina circumvesuviana e inseguito, anche sui binari. Bloccato lo hanno arrestato e poi tradotto al carcere di Poggioreale dove è rimasto anche dopo la convalida.