“Veltroni a Rimini per girare un film…al ristorante con la scorta. Chi paga?”. A lanciare il quesito via Twitter è Sonia Toni, ex moglie del fondatore e garante del Movimento Cinquestelle, Beppe Grillo. Una domanda posta forse non a caso nel primo pomeriggio di ieri – in pieno scontro fra il ministro Salvini e il giornalista Saviano sul tema – che tuttavia si è rivelata essere una gaffe per l’attivista M5S.
Veltroni a Rimini per girare un film…al ristorante con la scorta. Chi paga?
— Sonia Toni ⭐⭐⭐⭐⭐ (@ToniSonia) 21 giugno 2018
La risposta di Veltroni
Walter Veltroni, sempre su Twitter, ha risposto: “Cara Signora, ha sbagliato. Ha scambiato per scorta le persone che erano con me, per lavoro, a Rimini. Non ho la scorta, per mia immediata richiesta, da molti anni, dal giorno in cui ho smesso di avere ruoli pubblici. Volevo dirglielo”. “Forse – ha quindi replicato la pentastellata – il misunderstanding è partito perchè dietro a lei seduto stavano in piedi due ragazzoni dal fisico “armadio a muro”, cmq io ho posto una domanda legittima e la ringrazio per avere risposto”. Ma da Veltroni, stavolta, nessuna replica.
Cara Signora , ha sbagliato. Ha scambiato per scorta le persone che erano con me, per lavoro, a Rimini. Non ho la scorta , per mia immediata richiesta, da molti anni, dal giorno in cui ho smesso di avere ruoli pubblici. Volevo dirglielo.
— walter veltroni (@VeltroniWalter) 21 giugno 2018