Dopo un mese di agonia, Ulderico Esposito, il tabaccaio aggredito alla stazione della metropolitana di Chiaiano si è spento. Dolore e lacrime a Napoli.
Muore il tabaccaio aggredito nella stazione metropolitana di Chiaiano
Ulderico Esposito, il tabaccaio di 52 anni aggredito lo scorso 9 giugno all’interno della fermata della metropolitana, dove lavorava, si è spento dopo un mese di agonia. Le sue condizioni erano apparse fin da subito critiche.
Dell’aggressore nigeriano, richiedente asilo sul territorio italiano, aveva parlato anche il ministro dell’interno Matteo Salvini: “Quando uscirà di galera sarà espulso”, aveva annunciato Salvini.
I funerali
Si terranno mercoledì alle ore 12, nella chiesa di san Giacomo Apostolo a Calvizzano i funerali di Ulderico Esposito. L’uomo ucciso nel Napoletano era un assiduo frequentatore della parrocchia. La funzione sarà celebrata da don Ciro Tufo.