Lo spettacolare scenario del cielo rosa che colora la città di Napoli, le acque del Golfo e fa da sfondo al Vesuvio questa sera ha incantato grandi e piccini, ma soprattutto i turisti presenti in provincia. Sono tantissimi infatti che davanti a questo evento non hanno potuto non scattare una foto per immortalare la bellezza sconvolgente che la natura ci offre. Ovviamente sono poi tante le pubblicazione sui social network, soprattutto su Instagram. Ma come mai c’è questo colore rosa nel cielo all’alba o al tramonto? Una spiegazione scientifica esiste: c’entrano le luci e la rifrazione dovuta alle nubi.
Lo spettacolare cielo rosa sulla città di Napoli: le foto più belle
Un gioco di nubi e rifrazione della luce ha colorato il cielo di Napoli di un ‘color unicorno’. Un favoloso tramonto o alba colora la città di Napoli, il Golfo e il Vesuvio. Il suo colore è rosa, che, intervallato dal celeste del crepuscolo rende l’orizzonte di un singolare ‘color unicorno’, con sfumature che vanno dal rosa pastello, al lilla, fino celestino, verde acqua e violetto. Insomma, un colore inaspettato e uno spettacolo a cui è difficile distogliere lo sguardo.
Sono tantissimi che, catturati, davanti a questo evento non hanno potuto non scattare una foto per immortalare la bellezza sconvolgente che la natura ci offre. Ovviamente sono poi tante le pubblicazione sui social network, soprattutto su Instagram.
Come mai il cielo è colorato di rosa
Ma come mai c’è questo colore rosa nel cielo all’alba o al tramonto? Stephen Corfidi, meteorologo della National Oceanic and Atmospheric Administration (Noaa), interpellato dal National Geographic, in relazione al fenomeno generale ha spiegato:
“Quando un raggio di Sole colpisce una molecola nell’atmosfera, si verifica il cosiddetto scattering, o dispersione, che invia alcune delle lunghezze d’onda luminose in diverse direzioni. Ciò accade milioni di volte prima che il raggio arrivi ai nostri occhi al tramonto. E a seconda di ciò che è accaduto alla luce prima di arrivare a noi, alcune di quelle lunghezze d’onda visibili non raggiungono neppure l’occhio. Parti di esse sono assorbite e filtrate in atmosfera. Quindi, in realtà, c’è un bel tramonto ogni sera, solo che noi non possiamo sempre vederlo da terra.”