Orrore al Cimitero di Poggioreale dove è stata segnalata una situazione di degrado con lapidi rotte e ossa lasciate allo scoperto e alle intemperie. La denuncia dei comitati civili: “Nidi di colombi tra le ossa dei nostri defunti. È uno scandalo”.
Orrore al Cimitero di Poggioreale, lapidi rotte e ossa lasciate allo scoperto
Lapidi rotte ed ossa lasciate allo scoperto: è una situazione di degrato quella che si sta registrando nel carcere partenopeo. Cittadini e comitati civici ora chiedono al comune un pronto intervento per ripristinare la situazione. A segnalare lo stato di abbandono è Carmine Meloro, del Comitato di Poggioreale: “Sono state inviate più volte note e pec al Comune. Ma i loculi sono ancora in queste condizioni di incuria e abbandono. Sul lato del cimitero monumentale è crollata una parte della cinta muraria. Sono cadute le lastre di marmo e i colombi hanno fatto il nido tra le ossa. È terribile”. Le foto risalgono alla giornata di ieri e sono diventate presto virali.
La denuncia
Sulla vicenda interviene anche Agostino Anselmi, della CISL FP al Comune di Napoli: “Da tempo, la CISL FP sta denunciando questo stato del cimitero di Poggioreale. Non c’è la dovuta attenzione ed il dovuto controllo obbligatorio per legge. L’amministrazione comunale si sta da tempo attivando per rimuovere le bare sino adesso recuperate dalle cappelle crollate, per restituire la dignità e il rispetto ai defunti e ai loro familiari. Sono in corso incontri con la Curia per arrivare ad un accordo, come riferito dall’assessore nell’ultimo incontro con Cgil, Cisl e Uil”.