È stata respinta dal Tar della Campania la richiesta di permesso a costruire in sanatori per gli abusi edilizi presso la Clinica Maria Rosaria di Pompei, la decisione è giunta dal Tribunale amministrativo regionale dopo il no del Comune mariano.
Clinica Maria Rosaria di Pompei, arriva anche il no del Tar
Non è stata concessa nessuna sanatoria per gli abusi edilizi compiuti in vari punti del complesso dislocato sito in via Colle San Bartolomeo a Pompei, potrebbe essere a rischio, inoltre, anche l’autorizzazione per lo svolgimento dell’attività sanitaria.
Nonostante l’istanza di condono – giunta entro i termini e tramite protocollo presso il Comune di Pompei – si legge dalla sentenza dei giudici amministrativi che, “risulta realizzato su un immobile soggetto a vincolo ambientale e non è conforme alle norme urbanistiche. Questo perché l’area è sottoposta a vincolo di inedificabilità assoluta e al cui interno è vietato qualsiasi intervento che comporti incremento dei volumi esistenti”.