In questo periodo così turbolento in grado di stimolare più che mai la solidarietà con il progetto ”tampone sospeso”, una delle cose che ci mette ancora più in difficoltà è la cura dei nostri animali domestici.
Chi ha cuccioli a casa, infatti, spesso si rende conto di non poter provvedere a tutti i loro bisogni, soprattutto quando c’è una situazione di emergenza, come trovarsi in una zona rossa e bloccati all’interno delle mura domestiche per via del lockdown.
Come fa una persona in quarantena a portare il cane a spasso o a prendersi cura del proprio cucciolo in maniera efficiente?
Durante lo scorso lockdown di marzo, infatti, molte persone cercavano su internet dei rimedi fai da te per il trattamento degli animali, anche a livello terapeutico, quando questi soffrono di determinate patologie, poiché era impossibile riuscire a portarli dal veterinario e dalle toilettature indispensabili per le cure ordinarie.
Per evitare che si verifichi la medesima situazione di disagio, abbiamo deciso di pubblicare un vero e proprio vademecum per la cura degli animali domestici durante la pandemia.
Metodi per gestire il tuo cucciolo durante la pandemia
Le nostre vite sono completamente diverse rispetto ad un anno fa. Abbiamo cambiato molte delle nostre abitudini e ci siamo dovuti adeguare a una situazione insolita, che continua a farci sentire fortemente a disagio, soprattutto perché a volte non abbiamo la più pallida idea di come doverci comportare. Quindi, ecco alcuni consigli utili da seguire:
- I nostri amici a quattro zampe non ci contagiano, però è bene igienizzare le loro zampe che hanno contatti con superfici potenzialmente infette fuori di casa
- Tenere sempre con sé la necessaria autocertificazione che ci legittima sempre ad andare dal veterinario per necessità
- Informati per tempo chi può prendersi cura dei tuoi animali domestici in caso di disponibilità, ad esempio per un ricovero improvviso
- Cura con attenzione l’igiene degli spazi dei tuoi amici animali, igienizzando a dovere il guinzaglio, eventuali vestitini, i loro giochi. Intensifica la pulizia del loro spazio di gioco in casa e della cuccia, in particolare dei gatti che sono meno disciplinati, sfruttando anche strumenti che agevolano il tuo lavoro come la lettiera autopulente per pulire e profumare in maniera automatica il giaciglio dei gatti
- Se hai qualche dubbio sullo stato di salute del tuo cucciolo, consultati magari per via telematica, per evitare rischi di contagio, con il tuo veterinario di fiducia.
Gli animali domestici possono essere contagiati? Lo studio
In questo periodo di pandemia tante persone che amano gli animali si sono chiesti se essi possono essere contagiati dal Covid 19. Secondo uno studio condotto da vari ricercatori tra cui Nicola Decaro, professore ordinario al Dipartimento di medicina veterinaria dell’Università di Bari, gli animali domestici possono essere contagiati ma non possono contagiare.
La ricerca ha rilevato però per fortuna che i cani e i gatti contagiati dal Covid 19 presentano sintomi lievi o sono asintomatici e soprattutto si è visto che non creano pericoli all’uomo.