Bradisismo nei Campi Flegrei, aumentano i commenti razzisti sui social network contro i cittadini napoletani. La denuncia arriva dal deputato Francesco Emilio Borrelli: «Segnalo tutto alle autorità». Lo riporta Il Mattino.
Brandisismo nei Campi Flegrei, commenti razzisti sui social
Negli ultimi tempi, si stanno diffondendo numerosi commenti razzisti sui social network contro i napoletani colpiti dalla crisi bradisismica dei Campi Flegrei. È quanto denuncia il deputato Francesco Emilio Borrelli, che afferma che la sua bacheca social è stata invasa da frasi offensive e insulti rivolti a chi sta affrontando una situazione difficile. Nei commenti, Napoli viene etichettata come «terzo mondo», con alcuni utenti preoccupati per una possibile «emigrazione al Nord», mentre altri sperano che sia «solo l’inizio» o che «manca poco» a una catastrofe. Non mancano neppure coloro che inneggiano al Vesuvio o che, addirittura, auspicano la costruzione di una recinzione per impedire la fuga della popolazione in caso di emergenza.
«Ci troviamo di fronte a un fenomeno inaccettabile e vergognoso. Mentre molte persone si stanno attivando per supportare le famiglie colpite dalla crisi bradisismica, ci sono individui che sfruttano i social per diffondere odio e discriminazione». «Non possiamo permettere che la consueta mobilitazione solidale che si verifica in situazioni di emergenza si trasformi in una competizione per l’insulto più vile. Per questo motivo, segnalerò alle autorità competenti ogni commento di questo tipo affinché vengano presi i provvedimenti necessari. L’istigazione all’odio non può e non deve avere spazio nella nostra società», afferma Francesco Emilio Borrelli.
