NAPOLI. Discussa in commissione Bilancio, oggi presieduta dal consigliere anziano Matteo Brambilla, la delibera di proposta al Consiglio che prevede l’affidamento in concessione del servizio di rimozione, deposito e custodia dei veicoli che sostano in violazione del Codice della Strada ad un soggetto in possesso dei requisiti prescritti dalla normativa.
Il dibattito in commissione
Si tratta, ha illustrato il consigliere Matteo Brambilla (Movimento 5 Stelle), di una delibera di proposta al Consiglio (la n. 699 del 7.12.2017) che revoca una vecchia disposizione del 1995 sulla gestione diretta da parte del Comune del servizio rimozione auto, e aggiorna le tariffe in base alla recenti disposizioni ministeriali. La delibera prevede che sarà ora possibile assicurare il servizio avvalendosi della facoltà, prevista dall’art. 159 del D. Lgs. 285/1992, dell’affidamento in concessione ad un soggetto in possesso dei requisiti prescritti dalla normativa.
Questo provvedimento intende sbloccare l’attuale stallo in cui versa il servizio rimozione, a causa del poco personale a disposizione (22 agganciatori e 9 autisti) e del malfunzionamento dei mezzi (su 17 carri attrezzi, 15 sono fermi e solo 13 sono riparabili per un costo di circa 8000 euro l’uno), una situazione che dal 2014 ha di fatto provocato una crescente riduzione dei ricavi per il Comune. L’affidamento a terzi autorizzati renderebbe possibile la piena ripresa del servizio da parte della Polizia Locale.
Il presidente Brambilla e i consiglieri intervenuti (Andreozzi, Dema; Buono, Verdi-Sfasteriati; Lanzotti, Forza Italia) hanno stabilito di convocare a breve una nuova seduta della Commissione su questo tema, con tutti gli assessori competenti, per chiedere alcuni chiarimenti sui contenuti del documento e per valutare eventuali misure alternative.